L’infanzia di Cristo, narrata da un vangelo apocrifo e riprodotta con colori attenuati dal tempo sulle pareti di una chiesetta riscoperta casualmente solo nel 1944; un palazzo che, ricorrendo ad ardite soluzioni tecniche e formali, celebra l’autonomia, l’orgoglio e l’intraprendenza di una città comunale; il ricordo di un’antica favola indiana, appresa e nuovamente narrata attraverso il geniale linguaggio scultoreo di un artista vissuto a cavallo tra XII e XIII secolo… Sono solo alcune delle mille suggestioni incontrate lungo l’itinerario che proponiamo ai nostri lettori con questa nuova raccolta di nove, eccellenti luoghi della memoria storicoartistica medievale. Riprendiamo, così, il discorso avviato con la pubblicazione - nella primavera dello scorso anno - di una prima guida ai monumenti del nostro Medioevo («I grandi monumenti dell’Italia Medievale», Medioevo Dossier, marzo 2016): come in quel caso, la partenza – obbligata - è dal nord del Paese, ma questa volta ci siamo spinti fino a Roma e, ancora oltre, alle terre di Puglia. Ci piace immaginare che, durante l’estate (o anche nei mesi autunnali e invernali che seguiranno), alcuni dei nove gioielli potranno essere riscoperti dai nostri lettori, guidati e «illuminati» proprio dalla lettura delle pagine di questa monografia. Perché, come ricordava già Johann Wolfgang Goethe, «si vede solo quello che si sa. O meglio: si riconosce solo quello che già conosciamo e comprendiamo». Buona lettura e buona visita.
Il direttore
Andreas M. Steiner
Fonte: http://www.medioevo.it/